Le prime applicazioni di Kimia per il consolidamento strutturale risalgono ai primi anni '80. Da allora sono stati tanti i cantieri che hanno testimoniato la qualità delle nostre soluzioni. Tra questi ne abbiamo scelti 4, uno per decennio
I materiali compositi sono largamente diffusi in edilizia ma il loro utilizzo risale a non prima degli anni Novanta. Al contrario Kimia, già dai primi anni Ottanta, ne aveva anticipato l'utilizzo. Da allora tanti sono stati i cantieri che in quasi 40 anni hanno testimoniato l'esperienza acquisita dall'azienda nel consolidamento strutturale degli edifici in muratura e in calcestruzzo.
Per una carrellata completa dei principali interventi di consolidamento strutturale effettuati vi rimandiamo alla nostra ricca sezione referenze. Qui sotto invece abbiamo riportatoquattro cantieri, uno per ogni decennio trascorso a sviluppare sistemi compositi, malte e altre soluzioni per il recupero edilizio.
1984 - Chiesa di San Biagio a Frassineto, Arezzo
Il consolidamento alla Chiesa di San Biagio in Frassineto è stato uno dei primissimi cantieri al mondo effettuati con i materiali compositi. Il fatto che un intervento di questo tipo sia stato realizzato nei primi anni Ottanta testimonia la lunga esperienza di Kimia nel settore e l'efficacia delle sue soluzioni nel tempo. Come dimostrato 20 anni dopo dalle indagini svolte dall'Università Politecnica delle Marche infatti, il sistema realizzato ha conservato perfettamente le caratteristiche originarie e mantenuto immutate le sue prestazioni.
1998 - Sacro Convento di Assisi
Il Sacro Convento di Assisi, patrimonio Unesco dal 2000 insieme alla Basilica di San Francesco, rappresenta uno dei cantieri più prestigiosi nella storia di Kimia. Il complesso è stato oggetto di un intervento di recupero con malte da iniezione dopo il violento terremoto del 1997 che ha colpito duramente l'Umbria e Le Marche. Anche oggi le nostre soluzioni sono impiegate in un altro intervento che riguarda questo complesso. E' attualmente in corso infatti il consolidamento strutturale della Basilica Inferiore.
2009 - Messa in sicurezza Coop "Torrione" post-sisma a L'Aquila
Da un cantiere di grande prestigio a uno molto più piccolo ma comunque significativo. Quello eseguito presso il supermercato Coop "Torrione" è infatti uno dei primissimi interventi di messa in sicurezza effettuati immediatamente dopo il sisma che ha colpito l'Aquila nel 2009. L'intervento, effettuato con l'ausilio di fasce in fibra di carbonio Kimitech CB, ha consentito di confinare i pilastri dell'edificio danneggiato e di permettere la ripresa immediata delle attività commerciali.
2015 - Seminario Vescovile di Mazara del Vallo, Trapani
Il Seminario Vescovile di Mazara del Vallo rappresenta un perfetto esempio di impiego di tutte le migliori soluzioni Kimia per il consolidamento strutturale. Sul paramento interno del parapetto del cornicione sommitale e sul paramento esterno dell'edificio è stato realizzato un intonaco strutturale con rete in fibra di vetro Kimitech WALLMESH MR. Sul paramento interno del parapetto sono state utilizzate invece fasciature verticali in fibra di carbonio, ancorate tramite l'innovativo presidio antidelaminazione in materiale composito Kimitech FRP-LOCK.
Consolidamento strutturale con compositi: per approfondire
Quasi tutti i cantieri che abbiamo riportato qui hanno in comune l'impiego dei materiali compositi. In effetti dalle lamine in carbonio alle reti in fibra di vetro fino ai tessuti in acciaio Inox, le soluzioni Kimia in questo campo sono il risultato di ricerca e sviluppo iniziato nel 1979.
Se siete interessati a saperne di più sull'argomento, vi invitiamo a leggere la nostra intervista all'Ing. Stefano Agnetti, Responsabile dell'Uffico Tecnico Kimia, che ci ha fatto una panoramica sui compositi e sui loro impieghi. Infine, potrebbe interessarvi scaricare il digital pack Sistemi compositi contenente fogli di calcolo, relazioni tecniche e dettagli cad.