Comunicati stampa
Formazione tecnica e progetti comuni: siglato l’accordo nazionale tra Formedil e Kimia
Al Salone del Restauro di Ferrara, Formedil e Kimia S.p.A. hanno siglato un accordo nazionale volto a sottolineare l’impegno comune nel promuovere, attraverso la formazione professionale, le competenze tecniche più avanzate in materia di restauro e consolidamento strutturale.
Giovedì 16 maggio, al Salone del Restauro a Ferrara, Formedil e Kimia S.p.A. hanno siglato un accordo nazionale volto a sottolineare l’impegno comune nel promuovere, attraverso la formazione professionale, le competenze tecniche più avanzate in materia di restauro e consolidamento strutturale.
L’accordo − il primo in Italia per questo specifico settore − è finalizzato all’avvio di progetti comuni di formazione, nazionali e internazionali, legati all’impiego professionale di tecnologie innovative per la sicurezza strutturale degli edifici, all’acquisizione di competenze tecniche, anche da parte di studenti e giovani inoccupati, e alla diffusione della cultura della sicurezza in cantiere.
Tali progetti e le attività formative verranno sviluppati progressivamente attraverso gli enti territoriali collegati a Formedil. Tra questi il CESF - Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione di Perugia che da anni collabora con Kimia e che ha favorito il collegamento tra le parti.
Il protocollo è stato firmato dal vicepresidente di Formedil, Antonio Di Franco, e dal CEO di Kimia, Alessandro Belli, a margine del seminario organizzato per l’occasione sul tema del consolidamento strutturale dei beni vincolati e sulla gestione dell’emergenza post sisma 2016 a Norcia.
Alessandro Belli ha così commentato l’accordo: «Guardiamo al mondo delle scuole edili da anni perché è lì che si innescano i corretti processi di formazione delle imprese. Ed è lì che devono continuare a svilupparsi, con la nostra collaborazione, percorsi formativi e professionali sull’impiego delle tecniche e delle tecnologie con cui prendersi cura del patrimonio edilizio. Ci sono dei termini chiave che ci accomunano e sono quelli della sicurezza e della prevenzione. È fondamentale garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro come la sicurezza strutturale degli edifici; allo stesso modo fare prevenzione significa salvaguardare le persone dagli infortuni sul lavoro così come dai crolli dovuti agli eventi sismici, ai dissesti idrogeologici o alla scarsa manutenzione. In tal senso l’accordo con Formedil, che racchiude oltre 115 scuole edili in tutta Italia, sarà fondamentale nel veicolare tali concetti e nel preparare al meglio professionisti che opereranno sia in Italia che all’estero. Non dimentichiamo infatti che il nostro Paese è all’avanguardia nel settore e c’è sempre più richiesta del nostro know-how».
Per Antonio Di Franco: «Questo accordo rappresenta un passo verso l’innovazione e la professionalizzazione nel settore del restauro e del consolidamento strutturale. Attraverso questa sinergia, puntiamo non solo a migliorare le competenze tecniche degli operatori del settore, ma anche a diffondere una cultura della sicurezza e della prevenzione che è fondamentale per garantire la protezione dei lavoratori e la salvaguardia del nostro patrimonio edilizio. Siamo convinti che i progetti formativi che nasceranno da questa collaborazione offriranno opportunità preziose sia per i giovani in cerca di occupazione che per i professionisti desiderosi di aggiornare le loro competenze».