Cantiere |
Recupero e riqualificazione del complesso monumentale Rocchetta Mattei |
Anno |
2011 |
Località |
Grizzana Morandi |
Zona |
Bologna Europa Italia Emilia Romagna |
Committente |
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna |
Progettista |
sgLab s.a.s.; prof.ssa Maricetta Parlatore (progetto restauro scientifico) |
Direzione dei lavori |
sgLab s.a.s. |
Impresa edile |
ATI tra CCC Soc. Coop. - Montanari 1898 S.p.A. - S.A.P.A.B.A. S.p.A. - Balestri s.r.l. con CIAB Soc. Coop. e Tecton Soc. Coop; Leonardo s.r.l. – LabOratorio degli Angeli s.r.l. |
Categorie di intervento |
Consolidamento strutturale con prodotti a calce Stilature intonaci e rasature |
Rocchetta Mattei è situata sull'Appennino settentrionale, nel comune di Grizzana Morandi in provincia di Bologna. Fu edificata a partire dal 1850 dal Conte Cesare Mattei sulle rovine di un antico castello risalente al 1200. Ciò che colpisce maggiormente è la sua struttura architettonica, frutto di una commistione tra lo stile medievale e quello mediorientale.
Durante la sua vita il Conte modificò più volte la struttura rendendola infatti un intreccio labirintico di camere dagli stili variopinti e di torri con cupole moresche. Come descritto da sgLab, lo studio di architettura che ha progettato ed eseguito i lavori di restauro, ‹‹può sembrare stupefacente che un complesso monumentale così articolato (...) sia stato costruito senza il contributo di un progettista con un minimo di cognizioni architettoniche e strutturali››.
Eppure così sembra, stando alla documentazione disponibile. Ciò non fa che rendere ancora più magica l'atmosfera intorno al Castello, che è divenuto nel tempo un simbolo inconfondibile della Valle del Reno. Ma a giudicare dalla sua storia recente non sempre è stato così. Nel 1986 infatti la Rocchetta Mattei venne chiusa e rimase nel più totale abbandono fino al 2005, anno dell'acquisizione da parte della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.
La Fondazione si è impegnata ad avviare l'opera di restauro e consolidamento strutturale, assolutamente necessario visto che il Castello versava in un forte stato di degrado. Nel 2011 sono partiti i lavori che hanno visto l'importante contributo di Kimia con l'impiego di:
L’intervento conservativo è stato eseguito nel totale rispetto delle caratteristiche originali del Castello e ha portato al restauro di circa 2/3 del complesso. Occorreranno tuttavia ancora alcuni anni per restituirgli la piena funzionalità e per consentire ai visitatori di poter conoscere un luogo assolutamente unico nel suo genere.
Nel frattempo possiamo goderci la Rocchetta Mattei con questo video:
Si ringraziano il funzionario di Kimia, Gianluca Calisti, e lo studio di architettura sgLab per la collaborazione. Un'ulteriore galleria fotografica sull'intervento di recupero della Rocchetta Mattei è disponibile sul sito di sgLab.