<p><img alt="" class="img-responsive" src="/sites/default/files/img/articoli/stabilita-2016-10-novita-ediliza/legge-stabilita-tag-845x250.jpg" /></p> <p>Il settore dell&#39;edilizia rappresenta un elemento cardine per la ripartenza economica del nostro Paese e la Legge di Stabilit&agrave; 2016&nbsp;entrata in vigore il 1 gennaio, non fa che confermarlo. Diverse infatti sono le misure che riguardano le <strong>agevolazioni fiscali</strong> (ecobonus,&nbsp;interventi di adeguamento antismico, ristrutturazioni degli edifici, riqualificazione degli alberghi)&nbsp;cos&igrave; come le&nbsp;nuove e ingenti risorse messe in campo per la <strong>tutela dei beni culturali</strong> e per la riqualificazione delle aree periferiche.&nbsp;Vediamo quindi l&#39;elenco dettagliato delle <strong>10 principali novit&agrave; introdotte.</strong></p>

<p><img alt="" class="img-responsive" src="/sites/default/files/img/articoli/amianto-bonus-2016/amianto.jpg" title="Bonifica amianto. Incentivi 2016 per le imprese" /></p> <p>Con l&#39;approvazione del <strong>&quot;Collegato Ambientale&quot;</strong> e&nbsp;la pubblicazione del <strong>Bando Isi</strong>, il 2015 si &egrave; concluso con due importanti misure volte a incentivare&nbsp;la bonifica dei manufatti in amianto. I materiali contenenti amianto sono ancora massicciamente presenti&nbsp;in tanti edifici, sia pubblici che privati, comprese le scuole,&nbsp;ma anche nei&nbsp;tunnel, nelle gallerie, nelle tubazioni, nei serbatoi e nei macchinari,&nbsp;per questo&nbsp;l&#39;argomento &egrave; quanto mai di primaria importanza.&nbsp;Ecco quindi, nel dettaglio, le&nbsp;principali novit&agrave; in materia.</p>

<p><img alt="" class="img-responsive" src="/sites/default/files/img/articoli/bando-degrado-urbano-facciamo-il-punto/degrado-urbano-muri.jpg" /></p> <p>ll 26 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale n. 249 &egrave; stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante &quot;<strong>interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate</strong>&quot;. La cifra complessiva ammonta a pi&ugrave; di 194 milioni di euro e i comuni potranno presentare i progetti di riqualificazione entro il 30 novembre 2015. Ma di quali aree stiamo parlando? E quali sono i criteri per accedere ai finanziamenti? Ecco i dettagli del bando.</p>

L'edilizia scolastica è uno dei settori ai quali il governo sta dedicando una particolare attenzione. Alla luce delle tante novità introdotte ecco quindi un riepilogo delle principali notizie che si sono susseguite nell'ultimo periodo.

 

<p><img alt="" class="left thumbnail" src="/sites/default/files/img/articoli/edilizia-scolastica-905-milioni-mutui-bei/infografica-interventi-edilizia-scolastica-2015-tmb.jpg" style="height:100px; width:150px" />Importanti novit&agrave; per l&#39;edilizia scolastica. E&#39; stato pubblicato dal Ministero dell&rsquo;Istruzione, dell&rsquo;Universit&agrave; e della Ricerca l&#39;elenco completo, suddiviso per regione, con <strong>1.215 interventi di edilizia scolastica</strong> che verranno finanziati con i fondi della <strong>BEI (Banca Europea per gli Investimenti)</strong>. Ma chi saranno i primi ad accedere ai fondi? Ecco i dettagli e l&#39;elenco da scaricare.</p>

<p><img alt="" class="left thumbnail" src="/sites/default/files/img/articoli/ddl-appalti-pubblici/appalti-tmb.jpg" style="height:100px; width:150px" />Con l&#39;ok dal Senato prosegue l&#39;iter del disegno di legge delega che recepisce le direttive europee in materia di appalti pubblici. Ora il Ddl passer&agrave; al vaglio della Camera che avr&agrave; tempo sei mesi per approvare un testo <strong>profondamente rivisitato dal Senato</strong> rispetto a quello presentato precedentemente dall&#39;esecutivo. Vediamo nel dettaglio alcune delle principali novit&agrave; introdotte.</p>